La prima traccia di Homo sapiens nel vasto territorio russo risale a circa 45000 anni fa, rappresentata dall'uomo di Ust'-Ishim, ed è stata rivenuta nella Siberia centrale. La scoperta di alcuni dei primi indizi della presenza di esseri umani anatomicamente moderni sono stati trovati ovunque in Europa; in Russia essa risale al 2007 e questi sono stati trovati nei livelli più profondi del sito archeologico di Kostenki vicino al fiume Don (reperti risalenti ad almeno 40000 anni fa) e a Sungir (databili a 34600 anni fa). Gli esseri umani hanno raggiunto la Russia artica (Mamontovaya Kurya) circa 40000 anni fa. Durante l'era preistorica, le vaste steppe della Russia meridionale erano la dimora di tribù di pastori nomadi. Resti di queste antiche culture della steppa furono scoperte nel corso del XX secolo in luoghi come Ipatovo, Sintashta, Arkaim, e la necropoli di Pazyryk.

Wikipedia: Storia della Russia