Seleuco IV Filopatore (218 a.C. – 175 a.C.) è stato un sovrano del regno seleucide, che regnò dal 187 a.C. al 175 a.C. sulla Siria (che includeva anche la Cilicia e la Palestina), sulla Mesopotamia, su Babilonia e l'Iran occidentale (Media e Persia). Seleuco fu obbligato dai problemi finanziari dello stato, in parte a causa dall'indennizzo della guerra a Roma, stabilito con la pace di Apamea del 188 a.C., a mantenere una politica ambiziosa e venne così assassinato dal suo ministro Eliodoro. L'erede al trono Demetrio I Sotere, figlio di Seleuco, venne trattenuto a Roma come ostaggio e si impadronì così del regno il fratello minore di Seleuco, Antioco IV Epifane, anche se un figlio di Seleuco, anch'egli di nome Antioco, divenne formalmente capo dello stato per alcuni anni finché venne fatto assassinare da Antioco.     

 

Wikipedia: Seleuco IV