La conversione di Paolo è un evento descritto negli Atti degli Apostoli che segna l'adesione al cristianesimo di Saulo o Paolo di Tarso. Tradizionalmente l'adesione di Paolo al movimento cristiano viene indicata con il termine "conversione". L'evento è descritto esplicitamente negli Atti degli Apostoli e accennato implicitamente in alcune lettere di Paolo. In Atti 9,1-9 c'è la descrizione narrativa dell'accaduto, che è raccontato nuovamente dallo stesso Paolo, con variazioni abbastanza notevoli, sia al termine del tentativo di linciaggio a Gerusalemme (Atti 22,6-11), sia durante la comparizione a Cesarea davanti al governatore Porcio Festo e al re Erode Agrippa II (Atti 26,12-18):
Wikipedia: Conversione di Paolo di Tarso