Il concilio di Calcedonia, quarto concilio ecumenico della storia del cristianesimo, fu convocato dall'imperatore Marciano ed ebbe luogo nella città omonima nel 451. Il concilio di Calcedonia fu convocato per dirimere la questione monofisita che, negli anni quaranta del V secolo, stava rischiando di compromettere l'ortodossia dei concili ecumenici precedenti. La crisi venne causata dagli insegnamenti dell'archimandrita Eutiche, che era stato scomunicato per la sua dottrina cristologica monofisita dal patriarca di Costantinopoli Flaviano, ma che aveva l'appoggio del patriarca alessandrino Dioscoro e soprattutto dell'imperatore Teodosio II e del suo potente ministro Crisafio.
Wikipedia: Concilio di Calcedonia